Omaggio a Novella Cantarutti

Al era il mâr
e i cocài
tal céil perlìn
a svualâ sturnîz,
come peràvali’
blancj’.
E jo j’ eri sul mâr
a bevi ‘na
vóngala
spetàda inmò
da dut il timp
vivût
Novella Cantarutti

C’era il mare
e i gabbiani
nel cielo pallido,
a volare storditi,
come parole
bianche.
E io ero sul mare
ad accogliere
un’onda
attesa
da tutto il tempo
vissuto.
Novella Cantarutti

Patrizia Chiamparin

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